Immagine dell'impianto in realizzazione - Foto dal sito del comitato di S.Albino |
Ci sono notizie nuove. Ne abbiamo parlato con l'assessore all'ambiente Marco Magni, del Partito Democratico. Settimana scorsa ha rappresentato il comune partecipando come uditori alla Conferenza dei Servizi. La partecipazione come uditori è prevista dalla Legge 241 del 7 Agosto 1990, in quanto sul territorio di Brugherio, nell’area dell’impianto, non sorgono vincoli. In caso contrario Brugherio avrebbe avuto voce in capitolo fin dall’inizio del progetto.
"La Conferenza dei Servizi non aveva lo scopo di mettere in discussione il progetto, ormai già approvato e in fase di conclusione, ma di verificare la variazione sostanziale di una parte dello stesso. Infatti il locale uffici viene stralciato ed al suo posto viene installata un cabina elettrica."
Le notizie positive per la nostra sono tre:
- l’area di autodemolizione di autovetture, dove presumibilmente sarebbero stati stoccati i rifiuti pericolosi, viene stralciata. Su quell’area non si intende al momento installare alcun impianto.
- nonostante fossimo uditori abbiamo chiesto di poter accedere agli atti; la richiesta è stata accettata. Ora possiamo verificare anche alcuni aspetti tecnici.
- Le rilevazioni degli enti (es. ARPA) hanno analizzato il contesto ambientale quindi anche l’area di Brugherio. Questo aspetto lo verificheremo accedendo agli atti, per questo il passaggio precedente anche se pare banale è importante.
L'amministrazione Ronchi si è disinteressata di questo problema e il comune di Monza ha proceduto senza che nessuno mettesse in discussione il progetto. Ora tocca intervenire per quanto possibile nell'evitare situazioni dannose per la popolazione brugherese.
Insieme al comitato di quartiere Sant’Albino – San Damiano Vi terremo aggiornati sulla vicenda.
Premetto che le tre notizie positive aprono uno spiraglio su una faccenda molto complicata per Brugherio, che se fosse stata gestita da voi fin dall'inizio avrebbe avuto sviluppi diversi. Si dimostra ancora una volta il modo diverso di amministrare una città e amministrarla per il bene dei cittadini e non per altro....(polemica finita) rimango un po' perplessa per la cabina elettrica al posto degli uffici.
RispondiEliminaUn passo alla volta
Adriana
Comincio a pensare che il "buonismo" inizia a pesarmi.
RispondiEliminaCarlo Nava