Come molti già sanno, i simboli usati negli IN- book sono composti da un’immagine grafica accompagnata dalla parola alfabetica corrispondente; entrambe sono racchiuse da un riquadro che visivamente le tiene insieme e le evidenzia. Il bambino può così comprendere il testo in simboli visto e ascoltato contemporaneamente, perché le informazioni ricevute si integrano. Nel 2014 oltre a nuove iniziative di cui verrete informati, verrà aumentata la dotazione con ben 40 titoli nuovi di IN- book e 30 titoli di libri su vari argomenti di approfondimento.
In questi giorni è in corso un'iniziativa di grandissima utilità che riguarda soprattutto i lettori dei libri in simboli, ma che sarebbe bello possa coinvolgere un pubblico più ampio. Si tratta di un argomento un po' per addetti ai lavori. Nella quotidianità di molte famiglie e scuole, oltre ai libri, vengono riquadrati anche i simboli usati delle tabelle a supporto della comunicazione per bambini con bisogni comunicativi complessi e difficoltà varie. C’è però un problema: Il programma Symwriter -WLS scelto perché più completo e versatile per la costruzione di libri e tabelle in simboli, purtroppo Non offre la possibilità di poter riquadrare i simboli!
Per questo motivo, per sopperire a questa lacuna del programma, succede che famiglie e operatori passino “le notti” a riquadrare i simboli ad uno ad uno tramite un diverso percorso informatico che richiede molto lavoro e buona capacità, perdendo energie e tempo prezioso a scapito della costruzione di nuovi titoli. La difficoltà spesso ostacola molti a cimentarsi nella produzione di tali importanti strumenti di comunicazione e di approccio alla lettura e in tanti purtroppo desistono.
Per trovare una soluzione, Luca Errani, genitore bolognese, insieme al Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano/Verdello, l'ausilioteca di Bologna, l'Associazione Arca e l'associazione Il Volo con l'aiuto tecnico e volontario di Paolo Mantovani, presidente di OpenOffice Italia, che non solo ha buttato le basi tecniche, ma ha avviato anche il progetto verso il mondo dell’Open Source, grazie all’aiuto volontario di Maurizio Berti (veterano del mondo dell’Open Source) e della ditta Blu Value, è stato creato un software chiamato Symhelper in grado di riquadrare velocemente, in pochi facili passaggi, i simboli wls. Davvero un piccolo miracolo informatico!
Come procedere per arrivare a far avere a tutti un software completo e utile ?
Sul sito http://www.produzionidalbasso.com, importante portale di crowdfunding, digitando SYMHELPER, potrete collegarvi al progetto e contribuire a costruire il software donando una o più quote.
A fianco di questo gruppetto iniziale di pionieri si stanno aggiungendo associazioni, genitori, operatori, servizi, scuole, biblioteche, ma anche persone che stanno conoscendo il mondo della lettura e comunicazione in simboli proprio grazie a questa iniziativa e che credono in questo progetto, come la nostra biblioteca.
Ognuno si colleghi al sito e decida come contribuire (si tratta di un’iniziale promessa di contributo, successivamente, una volta raggiunta la cifra prevista per il progetto, ognuno verserà la quota scelta).
La raccolta SCADE IL 30 GENNAIO e il sogno della nostra biblioteca è riuscire a dare l’ultimo preziosissimo apporto, per raggiungere il traguardo. Riuscite a dare una mano? Diffondendo anche nella vostra rete di contatti questo appello.
In questi giorni è in corso un'iniziativa di grandissima utilità che riguarda soprattutto i lettori dei libri in simboli, ma che sarebbe bello possa coinvolgere un pubblico più ampio. Si tratta di un argomento un po' per addetti ai lavori. Nella quotidianità di molte famiglie e scuole, oltre ai libri, vengono riquadrati anche i simboli usati delle tabelle a supporto della comunicazione per bambini con bisogni comunicativi complessi e difficoltà varie. C’è però un problema: Il programma Symwriter -WLS scelto perché più completo e versatile per la costruzione di libri e tabelle in simboli, purtroppo Non offre la possibilità di poter riquadrare i simboli!
Per questo motivo, per sopperire a questa lacuna del programma, succede che famiglie e operatori passino “le notti” a riquadrare i simboli ad uno ad uno tramite un diverso percorso informatico che richiede molto lavoro e buona capacità, perdendo energie e tempo prezioso a scapito della costruzione di nuovi titoli. La difficoltà spesso ostacola molti a cimentarsi nella produzione di tali importanti strumenti di comunicazione e di approccio alla lettura e in tanti purtroppo desistono.
Per trovare una soluzione, Luca Errani, genitore bolognese, insieme al Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano/Verdello, l'ausilioteca di Bologna, l'Associazione Arca e l'associazione Il Volo con l'aiuto tecnico e volontario di Paolo Mantovani, presidente di OpenOffice Italia, che non solo ha buttato le basi tecniche, ma ha avviato anche il progetto verso il mondo dell’Open Source, grazie all’aiuto volontario di Maurizio Berti (veterano del mondo dell’Open Source) e della ditta Blu Value, è stato creato un software chiamato Symhelper in grado di riquadrare velocemente, in pochi facili passaggi, i simboli wls. Davvero un piccolo miracolo informatico!
L'obiettivo è mettere a disposizione e diffondere gratuitamente tale software per supportare il prezioso lavoro di tante persone. Il tempo liberato con l'automatizzazione del processo di riquadratura potrà diventare tempo di lettura insieme e consentire di produrre una scelta maggiore di titoli fra cui scegliere e di tabelle per tanti bambini.
COME DARE UNA MANO?
COME DARE UNA MANO?
In questo momento è stato creato un modello base, non ancora in grado di essere accessibile con tutte le funzionalità necessarie. Per poter arrivare al risultato previsto occorre, a questo punto, avvalersi del lavoro di un tecnico con un relativo costo economico.
Come procedere per arrivare a far avere a tutti un software completo e utile ?
Sul sito http://www.produzionidalbasso.com, importante portale di crowdfunding, digitando SYMHELPER, potrete collegarvi al progetto e contribuire a costruire il software donando una o più quote.
A fianco di questo gruppetto iniziale di pionieri si stanno aggiungendo associazioni, genitori, operatori, servizi, scuole, biblioteche, ma anche persone che stanno conoscendo il mondo della lettura e comunicazione in simboli proprio grazie a questa iniziativa e che credono in questo progetto, come la nostra biblioteca.
Ognuno si colleghi al sito e decida come contribuire (si tratta di un’iniziale promessa di contributo, successivamente, una volta raggiunta la cifra prevista per il progetto, ognuno verserà la quota scelta).
La raccolta SCADE IL 30 GENNAIO e il sogno della nostra biblioteca è riuscire a dare l’ultimo preziosissimo apporto, per raggiungere il traguardo. Riuscite a dare una mano? Diffondendo anche nella vostra rete di contatti questo appello.
Contiamo su una grande partecipazione di tutti voi
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