Abbiamo parlato delle farmacie comunali in un post del 10 gennaio. Oggi ritorniamo sull'argomento in occasione dell'approvazione del bilancio consuntivo che arriverà in consiglio comunale a fine mese.
A. Brambilla - Pres. del CDA delle farmacie |
L'errore si è verificato negli anni 2010/2011/2012, quando era in carica il precedente CDA, e ha dato luogo a un mancato storno di crediti verso ASL per un importo di 57.789,49 euro. Nell'ambito del bilancio riferito all'anno 2013 sono state individuate le risorse per assorbire completamente l'impatto negativo dello scarico in conto economico dei crediti verso ASL. Tutto ciò è stato possibile grazie alla bontà della gestione caratteristica, alle sopravvenienze attive di 11.482,76 euro ed ad una valutazione in linea con la normativa vigente dei ricavi derivanti dal ritiro dei farmaci scaduti e/o revocati.
Il CDA respinge in maniera categorica le polemiche pretestuose sollevate anche da chi nel passato è stato al governo della città e rinnova l'impegno per una gestione delle farmacie comunali corretta e trasparente.
L’obiettivo ultimo di chi amministra e lavora nelle farmacie comunali rimane quello di offrire alla cittadinanza sempre più servizi per la salute. Le farmacie sono un'importante realtà brugherese, è interesse di tutti che possano operare al meglio.
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